A chi si rivolge:
Persone con disabilità
- Invalidi civili con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%;
- Invalidi del lavoro con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 33%;
- Non vedenti con cecità assoluta o che hanno un residuo visivo non superiore ad un decimo ad entrambi gli occhi, con eventuale correzione;
- Sordomuti colpiti da sordità dalla nascita o prima dell'apprendimento della lingua parlata;
- Invalidi di guerra, invalidi civili di guerra ed invalidi per servizio con minorazioni comprese tra la prima e l’ottava categoria descritte nelle tabelle annesse al “Testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra”
Persone appartenenti alle categorie protette
- Orfani e vedovi del lavoro
- Orfani e vedovi del servizio
- Orfani e vedovi di guerra
- Orfani e vedovi equiparati con genitore o coniuge riconosciuto grande invalido per motivi di lavoro, di servizio o di guerra beneficiari di pensione privilegiata di 1° categoria. Gli orfani ed i figli delle persone riconosciute grandi invalide per causa di guerra, di servizio e di lavoro possono iscriversi solo se, al momento della morte del genitore oppure al momento in cui lo stesso è stato riconosciuto permanentemente inabile a qualsiasi attività lavorativa, erano minorenni o di età inferiore a 26 anni se studenti universitari a carico
- Profughi italiani
- Vittime del dovere, della criminalità organizzata o di atti di terrorismo e loro congiunti (coniuge, figli o fratelli conviventi a carico) qualora i primi siano deceduti o siano rimasti permanentemente invalidi.
Nota bene
Possono iscriversi nelle liste speciali previste dalla legge 68/99 le persone appartenenti alle suddette categorie, che risultino disoccupate, ad eccezione delle vittime del terrorismo (o loro congiunti), nonché delle vittime della criminalità organizzata o del dovere e dei familiari di caduti per fatto di lavoro.